Visinada, l’italiano in asilo e a scuola

Anche il prossimo anno scolastico il Comune di Visinada cofinanzierà l’acquisto di sussidi didattici per gli alunni della scuola elementare residenti sul suo territorio. A tale scopo, nel Bilancio comunale sono state preventivate 35mila kune. Gli alunni delle classi inferiori riceveranno un buono di 300 kune ciascuno, mentre per quelli delle superiori il buono ammonterà a 400 kune.

Parteciperà all’iniziativa anche la Comunità degli Italiani di Visinada, che attingendo dai propri fondi (nel caso specifico dai proventi del bar), elargirà un buono di 100 kune ai frequentanti il corso d’insegnamento della lingua italiana. I buoni, disponibili presso l’Assessorato unico del Comune di Visinada, si possono ritirare fino al 22 luglio negli orari di lavoro e andranno spesi nelle rivendite delle Narodne novine, dell’Istraalf e nelle librerie Matea e Libar di Parenzo, entro il 15 settembre prossimo. Nell’anno scolastico 2022/23 la Scuola elementare di Visinada, sezione della SE “Jože Šuran” di Visignano, sarà frequentata da 99 alunni.

”Sono felice che Visinada, in quanto Comune amico dell’infanzia, sostenga lo sviluppo dei bambini e dei giovani. Con queste misure demografiche intendiamo aiutare ulteriormente i nostri concittadini e in modo particolare le famiglie giovani, garantendo loro condizioni di vita di qualità. Sono certo che quest’aiuto sarà bene accetto in questo periodo di crisi e aumento dei prezzi”, ha commentato a proposito il sindaco di Visinada, Marko Ferenac.

”La Comunità degli Italiani – così la sua presidente Neda Šainčić Pilato – sosterrà in questo modo la frequenza del corso facoltativo di lingua italiana alla Scuola locale e la conservazione del verbo dantesco in questo territorio. A tale scopo, nei giorni scorsi s’è concluso anche il corso d’italiano prescolare, gestito dalla professoressa Gloria Stojnić, subentrata a Maja Šimonović Cvitko”. Il corso d’italiano prescolare, lo ricorderemo, è finanziato con i mezzi dell’Ufficio governativo per i diritti dell’uomo e delle minoranze nazionali e ai suoi partecipanti la Comunità degli Italiani ha donato un libro illustrato. (Fonte Anvgd  – Denis Visintin)

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